L'applicazione Nuova Gestione Fondo Antiusura ha lo scopo di gestire la creazione, la valutazione, l'aggiornamento e l'evasione delle domande di finanziamento avanzate da Confidi, Associazioni e Fondazioni al MEF per prevenire il fenomeno dell'usura.
Fase preliminare L’UCID presenta la scheda progetto per Nuova Gestione Fondo Antiusura all’Agenzia per la Coesione Territoriale. Agosto 2023
Obiettivi Nuova Gestione Fondo Antiusura - NGFA
Obiettivi
L'obiettivo principale del Nuovo GFA è la lotta contro il fenomeno dell'usura; come effetto collaterale, con la garanzia forte del MEF, contribuisce all'iniezione di capitale legale nell'economia attraverso i finanziamenti a tasso agevolato ricevuti ad esempio da piccole e medie imprese.
Sicurezza
Sviluppo di soluzioni innovative per garantire la sicurezza dei documenti informatici sia in fase di raccolta sia in fase di analisi dei dati.
Rafforzamento capacità amministrativa
Maggiore efficienza nello svolgimento delle procedure amministrative di prevenzione dei fenomeni illeciti legati all'usura attraverso la digitalizzazione dei servizi, il rafforzamento delle competenze digitali ed amministrative.
Prevenzione
Attraverso il progetto si garantirà l'ampliamento del grado di diffusione dei dati sulla gestione del fondo Antiusura e la prevenzione verso la possibilità che avvengano fenomeni illeciti.
Trasparenza
Maggiore trasparenza nella gestione dei finanziamenti antiusura che garantisce una corretta erogazione e ripartizione dei fondi e facilitazione dei rapporti tra istituzioni centrali e locali (MEF e enti) propedeutici all'accesso al credito antiusura.
Linee progettuali Nuova Gestione Fondo Antiusura - NGFA
Linee progettuali
Lo studio del procedimento amministrativo in materia antiusura, disciplinato dal D.P.R. n. 315 del 11/07/1997, ha delineato i seguenti attori e annesse procedure:
Gli enti (Confidi, Associazioni e Fondazioni) iscritti ad un apposito albo (istituito presso il MEF) inviano ogni anno, entro il 31 marzo, la domanda di finanziamento;
Il MEF, acquisita la domanda, istruisce la domanda e attiva il necessario iter di controlli previsti dalla Legge (la competenza di tale attività è stata assegnata all’Ufficio III della Direzione V del Dipartimento del Tesoro). A seguito della fase istruttoria la domanda viene rigettata o sospesa (in tal caso sono richiesti dei chiarimenti/integrazione all’ente in oggetto) o accettata. I Confidi inoltre possono erogare dei prestiti diretti a PMI monitorando periodicamente tali prestiti e rendicontando al MEF;
L’ammontare del fondo (stabilito dal Legislatore nella Legge Finanziaria) viene suddiviso dall’Ufficio VIII creando varie tipologie di proposte (simulazioni) di graduatoria, operando in modo versatile su una serie di parametri di riferimento;
Le simulazioni vengono presentate alla Commissione Antiusura che è l’organo preposto a deliberare sulle modalità di attribuzione dei contributi e ripartizione del Fondo. La Commissione, valutando le proposte di ripartizione effettuate dai funzionari dell’Ufficio VIII, determina formalmente i parametri da utilizzare per emanare la graduatoria e le variabili da computare per la distribuzione del Fondo;
Una volta deliberata la suddivisione del fondo vengono predisposti i mandati di pagamento in favore degli enti beneficiari. Il disegno dei processi è subordinato ai punti precedenti, ed indica la necessità di scindere il workflow in interno ed esterno al MEF.
A seguito dell'analisi effettuata è stato possibile realizzare il sistema, che si articola in due moduli separati ma strettamente connessi. Il primo, Uploader, è finalizzato all'inserimento di documenti e alla compilazione di appositi form per la richiesta dei fondi Antiusura da parte di Enti esterni (Confidi/Associazioni/Fondazioni) accreditati al portale del Tesoro, per conto degli eventuali beneficiari che rappresentano (piccole/medie imprese, persone giuridiche, etc.). Il secondo, Antiusura, ha lo scopo di gestire la creazione, l’aggiornamento, l’evasione ed il soddisfacimento delle domande di finanziamento avanzate da Confidi, Associazioni e Fondazioni al MEF per prevenire il fenomeno dell’usura.